Domanda:
Inno nazionale russo..CERCO TESTO!!?
Alessia
2008-02-02 08:14:13 UTC
ciao, sto cercando il testo (in russo) dell'Inno nazionale russo (o Del Coro dell'aramta rossa).....non so dove cercarlo..!!!!
mi aiutate??
10 punti al migliore!!!
Sette risposte:
®♥♦..Jolly..♣♠©
2008-02-02 08:22:43 UTC
ECCOLO!!!! l'inno nazionale sovietico!!!!



Союз нерушимый республик свободных

Сплотила навеки Великая Русь.

Да здравствует созданный волей народов

Единый, могучий Советский Союз!

ПРИПЕВ:

Славься, Отечество наше свободное,

Дружбы народов надёжный оплот!

Партия Ленина — сила народная

Нас к торжеству коммунизма ведёт!

Сквозь грозы сияло нам солнце свободы,

И Ленин великий нам путь озарил:

На правое дело он поднял народы,

На труд и на подвиги нас вдохновил!

ПРИПЕВ

В победе бессмертных идей коммунизма

Мы видим грядущее нашей страны,

И Красному знамени славной Отчизны

Мы будем всегда беззаветно верны!

ПРИПЕВ



IN ITALIANO!!!



La Grande Russia ha saldato per sempre

Un' unione indivisibile di repubbliche libere!

Viva l'unita e potente Unione Sovietica

Fondata dalla volontà dei popoli!

RITORNELLO

Sia celebre la nostra Patria libera,

Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!

Il partito di Lenin, che è forza delle genti

Ci porta verso il trionfo del comunismo!

Attraverso la tempesta ci illuminò il sole della libertà

E il grande Lenin ci rischiarò la via:

Alla giusta causa mosse i popoli,

Ci ispirò al lavoro e ad eroiche imprese!

RITORNELLO

Nella vittoria delle idee immortali del comunismo

Noi vediamo l'avvenire del nostro paese.

Ed alla bandiera Rossa della gloriosa Patria

Saremo sempre leali con abnegazione!

RITORNELLO



(W la Russia!!!!)





GUARDA SI WIKIPEDIA!!!

c'è una pagina tutta dedicata all'inno :

ti spiega la pronuncia è c'è pure la trauzione!!!!!! molto interesante!!!!

http://it.wikipedia.org/wiki/Inno_dell'Unione_Sovietica





GUARDA SU QUESTO SITO!!!!

quà c'è veramente tutto!! la storia del sito, immagini, il testo, la traduzione, informazioni,le versioni mp3 .... addirittura lo SPARTITO!!!!

http://www.russianecho.net/contributi/inno.asp





********

p.s. qesto testo sopra nn è l'inno russo ! ma l'inno sovietico!!!

cmq penso proprio che stai cercando questo !?!! vero!!!???
2008-02-02 16:22:54 UTC
Testo russo (cirillico) [modifica]

Союз нерушимый республик свободных

Сплотила навеки Великая Русь.

Да здравствует созданный волей народов

Единый, могучий Советский Союз!







ПРИПЕВ:

Славься, Отечество наше свободное,

Дружбы народов надёжный оплот!

Партия Ленина — сила народная

Нас к торжеству коммунизма ведёт!







Сквозь грозы сияло нам солнце свободы,

И Ленин великий нам путь озарил:

На правое дело он поднял народы,

На труд и на подвиги нас вдохновил!







ПРИПЕВ







В победе бессмертных идей коммунизма

Мы видим грядущее нашей страны,

И Красному знамени славной Отчизны

Мы будем всегда беззаветно верны!







ПРИПЕВ





Traduzione in italiano [modifica]

Inno dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche



La Grande Russia ha saldato per sempre

Un' unione indivisibile di repubbliche libere!

Viva l'unita e potente Unione Sovietica

Fondata dalla volontà dei popoli!

RITORNELLO

Sia celebre la nostra Patria libera,

Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!

Il partito di Lenin, che è forza delle genti

Ci porta verso il trionfo del comunismo!

Attraverso la tempesta ci illuminò il sole della libertà

E il grande Lenin ci rischiarò la via:

Alla giusta causa mosse i popoli,

Ci ispirò al lavoro e ad eroiche imprese!







RITORNELLO

Nella vittoria delle idee immortali del comunismo

Noi vediamo l'avvenire del nostro paese.

Ed alla bandiera Rossa della gloriosa Patria

Saremo sempre leali con abnegazione!



Questo è l'unico che ho trovato, ti h scritto anche la traduzione in italiano. Fammi sapere se è quello giusto ok? ciao
2008-02-02 16:20:58 UTC
Гимн Союза Совéтских Социалистических Республик (Inno dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche)





Союз нерушимый республик свободных

Сплотила навеки Великая Русь.

Да здравствует созданный волей народов

Единый, могучий Советский Союз!







ПРИПЕВ: (ritornello:)

Славься, Отечество наше свободное,

Дружбы народов надёжный оплот!

Партия Ленина — сила народная

Нас к торжеству коммунизма ведёт!







Сквозь грозы сияло нам солнце свободы,

И Ленин великий нам путь озарил:

На правое дело он поднял народы,

На труд и на подвиги нас вдохновил!







ПРИПЕВ (ritornello)







В победе бессмертных идей коммунизма

Мы видим грядущее нашей страны,

И Красному знамени славной Отчизны

Мы будем всегда беззаветно верны!







ПРИПЕВ (ritornello)
luca c
2008-02-02 20:06:45 UTC
Il nuovo inno russo addottato dal dicembre 2001 è si stampo zarista e ortodosso, ma la cosa più incredibile è la melodia. Infatti con un referendum nel 2001 il popolo russo ha ottenuto come melodia per l'inno quella imponente del precedente inno sovietico abolito da Boris Eltsin.



Russia, nostra terra santa e amata!

Negli anni ci ha abbagliato il sole della libertà.

Una grande volontà, una grande fama

sono da sempre le tue eredità!



Aprendo le possenti ali su di noi

l'aquila russa compie il suo volo,

e il simbolo della patria, la bandiera tricolore,

guida il nostro popolo nell'eternità!



Gloria alla nostra patria immortal.

Unione di un gran popolo!

La saggezza eterna trasmessa dagli avi.

Gloria alla patria! Dio è sopra di te.

Gloria alla patria! Siamo orgogliosi di te.

Gloria a te, grande Russia immortal.



Nessuno ti metterà in ginocchio,

cara, grande patria nostra!

Dimostreremo fino all'abnegazione

alla bandiera tricolore la nostra fedeltà!



Dai mari del Sud al circolo polare

si estendono i nostri boschi e i campi.

Tu sei l'unica al mondo, immortale.

Niente mai e poi mai ti eguaglierà!



Gloria alla nostra patria immortal.

Unione di un gran popolo!

La saggezza eterna trasmessa dagli avi.

Gloria alla patria! Dio è sopra di te.

Gloria alla patria! Siamo orgogliosi di te.

Gloria a te, grande Russia immortal.



Con speranza e fede, avanti russi!

Il Signore la nostra strada proteggerà.

Evviva la grande potente Russia

creata dalla nostra grande volontà!



Ampi spazi per i sogni e per la vita

nel futuro si aprono davanti a noi.

La nostra forza è la fedeltà alla patria.

Così è stato, così è e per sempre così sarà!



Gloria alla nostra patria immortal.

Unione di un gran popolo!

La saggezza eterna trasmessa dagli avi.

Gloria alla patria! Dio è sopra di te.

Gloria alla patria! Siamo orgogliosi di te.

Gloria a te, grande Russia immortal.





L'INNO NAZIONALE RUSSO 

Storia, parole e musica dal 1800 ad oggi



Ascoltando per la prima volta dal vivo l'inno nazionale russo, suonato dal complesso bandistico della flotta del Mar Nero della Marina militare, un amico che mi sedeva accanto mi ha chiesto se su Russianecho ne avrebbe trovato il testo, magari in italiano... Conscio di tale grave mancanza, mi sono ripromesso di mettervi riparo cercando di approfondire una vicenda molto russa come quella che riguarda uno dei simboli più visceralmente sentiti di ogni popolo: l'inno nazionale! 

 



 

Un pò di storia. 

La storia inizia, come in molti altri regni dell'epoca, con la versione russa del God Save the King dell'inglese Henry Carey, benché si tratti ovviamente di questione controversa - c'è infatti chi considera quale antenato dell'inno nazionale russo la Marcia Preobrajenskij ("Ci conoscono i turchi e gli svedesi..."). Solo nel 1833 lo zar Nicola I decise di commissionare a Vassily A. Zukovskij l'incarico di scrivere un nuovo inno: il risultato fu  Боже, Царя храни (Dio salvi lo Zar), su musica di  Aleksej F. Lvov. 

Quest'ultimo restò l'inno nazionale della Russia zarista fino al 1917, quando per i noti eventi rivoluzionari, l'Internazionale, la celebre melodia composta nel 1871 dall'operaio Pierre Degeyter con le parole di  Eugène Pottier, venne adottato dal neonato governo bolscevico come inno dell'Unione Sovietica.

Nel 1942, nel momento in cui alla popolazione russa si chiedeva uno sacrificio terribile per resistere all'invasore nazista, Stalin decise che la musica e le parole dell'inno nazionale dovessero avere un carattere più patriottico; il 18 giugno 1943 furono convocati una ventina di poeti e compositori e il primo ministro Voroshilov e il segretario del PCUS Sherbakov spiegarono loro cosa veniva richiesto: parole che potessero restare vive e significative per centinaia di anni, una musica facile da capire, espressiva, chiara per i russi come per i calmucchi... Gli autori dei versi, però, non furono scelti fra i presenti: a vincere la gara furono il ventinovenne Sergej Vladimirovič Michalkov, poi padre dei noti registi cinematografici Nikita Mikhalkov e Andrej Konchalovsky,  e il poeta Gabriel El-Registan, pseudonimo di Gabriel Arkadevich Ureklyan, all'epoca impegnati nell'esercito come reporter di guerra. I loro versi, "aggiustati" in alcuni punti da Stalin in persona, dovettero adattarsi alla musica composta come "Inno del Partito Bolscevico" nel 1939 da Alexander Alexandrov, il fondatore della banda e del corpo di ballo dell'Armata Rossa, e riscritta dall'autore per l'occasione. L'inno fu presentato a Stalin nell'estate del 1943 e dal 1° gennaio 1944 fu ufficialmente adottato dall'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. 

La morte di Stalin, il cui nome ricorreva in alcuni versetti dell'inno, fu seguita da una lunga parentesi durante la quale esso venne eseguito solo nella versione strumentale, e questo fino al 1977 quando, con Brezhnev segretario del PCUS, si apportarono finalmente le necessarie modifiche ai versi considerati politicamente inaccettabili.

Con la caduta dell'URSS, avvenuta nel 1991, il presidente della repubblica federativa di Russia Boris Eltsin, impegnato nell'opera di smantellamento di tutti i simboli riconducibili al passato comunista, decise di sostituire il vecchio inno di Alexandrov con una non entusiasmante melodia di Michail Glinka, composta negli anni trenta del XIX° secolo e già conosciuta con il titolo "Canzone patriottica". Nonostante diverse proposte succedutesi nel corso degli anni, la musica di Glinka però restò senza parole - e anche senza l'approvazione della Duma, che si rifiutò sempre di avallare la sostituzione decisa d'iniziativa da Eltsin.       

Nel dicembre del 2000, quasi dieci anni dopo la sua messa in cantina, il nuovo presidente Vladimir Putin rispolvera le note del vecchio inno sovietico, e non solo quello: anche la bandiera rossa - divenuta simbolo delle Forze Armate - , l'aquila zarista, e, perché no,  l'ormai ultraottantenne Serghej Michalkov, a cui viene dato l'incarico di riscrivere le parole dell'inno... Ma si, proprio colui che aveva già compiuto lo stesso lavoro per Stalin!  Stavolta il successo alla Duma è assicurato: ben 381 sono i voti favorevoli e solo 51 i contrari e, dal 1° gennaio 2001, l'orecchiabile motivo di Aleksander Alexandrov torna a risuonare come Inno Nazionale della Russia. 

Naturalmente, l'operazione di restyling non è risultata gradita a tutti: fra i dissenzienti, oltre a Eltsin ("a me quell'inno ricorda solo vecchi congressi e riunioni del partito comunista sovietico che non servivano ad altro se non a rafforzare il potere dei burocrati di partito"), molti intellettuali e altri nomi illustri come il musicista Rostropovic e Aleksandr Iakovlev. Come se non bastasse, è appena di pochi mesi fa (novembre 2005) una polemica innescata da Alexander Nikonov, presidente della Società Atea di Mosca, secondo il quale la frase "la nostra patria preservata da Dio" contenuta nell'inno nazionale russo è inaccettabile perché in palese contrasto con i diritti costituzionali dei cittadini, e per questo ha porto denuncia presso la Corte Costituzionale della Russia. La risposta della Chiesa ortodossa non si è fatta attendere, con un commento piccato dell’arciprete Vsevolod Chaplin: “La gran parte dei cittadini russi si definisce credente. Perché rifiutare loro l’opportunità di ascoltare la parola “Dio”, tanto amata dai loro cuori, all’interno dell’inno nazionale?”.

 







Le parole di Michalkov

Come abbiamo visto, l'autore dei versi di entrambe le versioni dell'inno di Alexandrov, sia quella voluta da Stalin che l'attuale, è Serghej Michalkov, nella prima con l'ausilio di Gabriel El-Registan, un poeta di origine uzbeka. La versione meglio conosciuta dalla maggior parte dei russi è probabilmente proprio quella in vigore dal 1977, se non altro perchè in tanti l'hanno appresa a memoria durante gli anni della scuola: 



Союз нерушимый республик свободных

Сплотила навеки Великая Русь.

Да здравствует созданный волей народов

Единый, могучий Советский Союз!

Славься, Отечество наше свободное,

Дружбы народов надежный оплот!

Партия Ленина — сила народная

Нас к торжеству коммунизма ведет!

Сквозь грозы сияло нам солнце свободы,

И Ленин великий нам путь озарил:

На правое дело он поднял народы,

На труд и на подвиги нас вдохновил!

Славься, Отечество наше свободное,

Дружбы народов надежный оплот!

Партия Ленина — сила народная

Нас к торжеству коммунизма ведет!

В победе бессмертных идей коммунизма

Мы видим грядущее нашей страны,

И Красному знамени славной Отчизны

Мы будем всегда беззаветно верны!

Славься, Отечество наше свободное,

Дружбы народов надежный оплот!

Партия Ленина — сила народная

Нас к торжеству коммунизма ведет! L'unione incrollabile di Repubbliche libere

ha unito per sempre la grande Russia.

Evviva la grande potente Unione Sovietica

creata dalla volontà dei popoli!



Gloria alla nostra Patria libera,

fida roccaforte dell'amicizia tra i popoli!

Il partito di Lenin, forza del popolo,

ci conduce al trionfo del comunismo!



Attraverso le tempeste ci abbagliava il sole della libertà,

e il grande Lenin ci ha illuminato la strada:

sulla giusta causa ha portato le nazioni,

ci ha ispirato al lavoro e all'eroismo.



Gloria alla nostra patria libera,

fida roccaforte dell'amicizia tra i popoli.

Il partito di Lenin, forza del popolo,

ci conduce al trionfo del comunismo!



Nella vittoria delle immortali idee del comunismo

noi vediamo il futuro del nostro Paese,

e saremo sempre fedeli fino all'abnegazione

alla bandiera Rossa della gloriosa Patria!



Gloria alla nostra Patria libera,

fida roccaforte dell'amicizia tra i popoli.

Il partito di Lenin, forza del popolo,

ci conduce al trionfo del comunismo!

Prima del 1977, gli ultimi versetti del refrain, che in russo suonano più o meno Partia Lenina, Sila narodnjaja, Nas k torzhestvu Kommunizma vidjot!,  erano 



Знамя советское, знамя народное

Пусть от победы к победе ведёт! La bandiera Rossa, la bandiera del popolo

Ci conduca di vittoria in vittoria!

mentre al posto della strofa  "Sulla giusta causa ha portato le nazioni ispirandoci al lavoro e all'eroismo", veniva cantato:



Нас вырастил Сталин - на верность народу,

На труд и на подвиги нас вдохновил! Ci ha educato Stalin ad essere fedeli verso il popolo,

Ci ha ispirato al lavoro e all'eroismo!



La nuova versione dell'inno, quella ufficialmente adottata dalla Russia il 1° gennaio 2001, recita invece:



Россия – священная наша держава!

Россия – любимая наша страна !

Могучая воля, великая слава –

Твоё достоянье на все времена.



Славься, Отечество наше свободное –

Братских народов союз вековой,

Предками данная мудрость народная,

Славься, страна! Мы гордимся тобой !

 От южных морей до полярного края

Раскинулись наши леса и поля.

Одна ты на свете ! Одна ты такая !

Хранимая Богом родная земля.

Славься, Отечество наше свободное –

Братских народов союз вековой,

Предками данная мудрость народная,

Славься, страна! Мы гордимся тобой !

 Широкий простор для мечты и для жизни

Грядущие нам открывают года.

Нам силу даёт наша верность Отчизне.

Так было, так есть, и так будет всегда !

Славься, Отечество наше свободное –

Братских народов союз вековой,

Предками данная мудрость народная,

Славься, страна! Мы гордимся тобой !

  La Russia è la nostra sacra nazione!

La Russia è il nostro amato paese!

La possente volontà e l’immensa gloria -

Sono il tuo patrimonio per sempre.



Sia gloria a te, Patria nostra libera –

Secolare alleanza di popoli fratelli,

Saggezza popolare tramandata dagli avi,

Sia gloria a te, terra nostra! Siamo fieri di te !

I nostri boschi e i nostri campi si estendono

Dai mari del sud al circolo polare.

Tu sei unica al mondo! Come te ce n'è solo una,

Terra natìa protetta da Dio.



Sia gloria a te, Patria nostra libera –

Secolare alleanza di popoli fratelli,

Saggezza popolare tramandata dagli avi,

Sia gloria a te, terra nostra! Siamo fieri di te !

Gli anni a venire ci aprono

Tanto spazio per sognare e per vivere

La nostra fedeltà alla Patria ci dà forza.

Così fu, così è e così sarà sempre  !



Sia gloria a te, Patria nostra libera –

Secolare alleanza di popoli fratelli,

Saggezza popolare tramandata dagli avi,

Sia gloria a te, terra nostra! Siamo fieri di te !

 

 

spero di esserti stato di aiuto.



ciaociao
simpip_82
2008-02-02 16:22:20 UTC
Россия — священная наша держава,

Россия — любимая наша страна.

Могучая воля, великая слава —

Твоё достоянье на все времена!

Славься, Отечество наше свободное,

Братских народов союз вековой,

Предками данная мудрость народная!

Славься, страна! Мы гордимся тобой!

От южных морей до полярного края

Раскинулись наши леса и поля.

Одна ты на свете! Одна ты такая —

Хранимая Богом родная земля!

Славься, Отечество наше свободное,

Братских народов союз вековой,

Предками данная мудрость народная!

Славься, страна! Мы гордимся тобой!

Широкий простор для мечты и для жизни

Грядущие нам открывают года.

Нам силу даёт наша верность Отчизне.

Так было, так есть и так будет всегда!

Славься, Отечество наше свободное,

Братских народов союз вековой,

Предками данная мудрость народная!

Славься, страна! Мы гордимся тобой!









Traslitterazione [modifica]

Rossija — svjaščennaja naÅ¡a deržava,

Rossija — ljubimaja naÅ¡a strana.

Mogučaja volja, velikaja slava —

Tvoë dostojan'e na vse vremena!











Slav'sja, Otečestvo naše svobodnoe,



Bratskikh narodov sojuz vekovoj,



Predkami dannaja mudrost' narodnaja!



Slav'sja, strana, my gordimsja toboj!





Ot južnykh morej do poljarnogo kraja

Raskinulis' naši lesa i polja.

Odna ty na svete! Odna ty takaja —

Khranimaja Bogom rodnaja zemlja!











Slav'sja, Otečestvo naše svobodnoe,



Bratskikh narodov sojuz vekovoj,



Predkami dannaja mudrost' narodnaja!



Slav'sja, strana, my gordimsja toboj!





Širokij prostor dlja mečty i dlja žizni

Grjaduščie nam otkryvajut goda.

Nam silu daët naša vernost' Otčizne.

Tak bylo, tak est' i tak budet vsegda!











Slav'sja, Otečestvo naše svobodnoe,



Bratskikh narodov sojuz vekovoj,



Predkami dannaja mudrost' narodnaja!



Slav'sja, strana, my gordimsja toboj!





Traduzione [modifica]

Russia è il nostro paese sacro,

Russia è la nostra terra amata.

La potente volontà, la grande fama

Sono il tuo patrimonio per tutti i tempi.

Sii gloriosa, nostra Patria libera,

Unione eterna di popoli fratelli,

Saggezza ereditata dai nostri antenati!

Sii gloriosa, paese, siamo orgogliosi per te!

Dai mari del sud al circolo polare

Si estendono i nostri boschi e i campi.

Tu sei l’unica al mondo, sei inimitabile,

Terra natia protetta da Dio.

Sii gloriosa, nostra Patria libera,

Unione eterna di popoli fratelli,

Saggezza ereditata dai nostri antenati!

Sii gloriosa, paese, siamo orgogliosi per te!

Ampi spazi per i sogni e per la vita

Si aprono davanti a noi per gli anni a venire

La nostra fedeltà alla Patria ci dà forza.

Così è stato, così è e così sarà sempre!

Sii gloriosa, nostra Patria libera,

Unione eterna di popoli fratelli,

Saggezza ereditata dai nostri antenati!

Sii gloriosa, paese, siamo orgogliosi per te!
Bangui
2008-02-02 16:20:49 UTC
Soyuz nerushimy respublik svobodnykh

Splotila naveki velikaya Rus'!

Da zdravstvuyet sozdanny voley narodov

Yediny, moguchy Sovetsky Soyuz!





CHORUS:



Slavsya, Otechestvo nashe svobodnoye,



Druzhby narodov nadyozhny oplot,



Znamya sovetskoye, znamya narodnoye



Pust' ot pobedy k pobede vedyot!



Skvoz' grozy siyalo nam solntse svobody,

I Lenin veliky nam put' ozaril,

Nas vyrastil Stalin — na vernost' narodu,

Na trud i na podvigi nas vdokhnovil!





CHORUS:



Slavsya, Otechestvo nashe svobodnoye,



Schast'ya narodov nadyozhny oplot,



Znamya sovetskoye, znamya narodnoye



Pust' ot pobedy k pobede vedyot!



My armiyu nashu rastili v srazhen'yakh,

Zakhvatchikov podlykh s dorogi smetyom!

My v bitvakh reshayem sud'bu pokoleniy,

My k slave Otchiznu svoyu povedyom!





CHORUS:



Slavsya Otechestvo nashe svobodnoye,



Slavy narodov nadyozhny oplot,



Znamya sovetskoye, znamya narodnoye



Pust' ot pobedy k pobede vedyot!



http://simple.wikipedia.org/wiki/Hymn_of_the_Soviet_Union





ciao, bangui
luisaud
2008-02-02 16:18:45 UTC
http://it.wikipedia.org/wiki/Inno_dell'Unione_Sovietica#Testo_russo_.28cirillico.29

è l'unico che ho trovato


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